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    Carico someggiato - Sara Nazzaro
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    Accompagnamento della carovana - Sara Nazzaro
  • Formazza arrivo della "Sbrinz Route" 23.08.2012 - Anonimo
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    Segnaletica della sbrinz-route - Maria Anna Bertolino
  • 2011
    2012
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Categoria

Riti e Pratiche Sociali

Tag

DOVE

Formazza (VB), Piemonte - Italia

Dal passo del Gries, che collega a piedi la Svizzera con l'Italia, discesa nelle frazione di Riale. Il giorno dopo la carovana riparte.

QUANDO

Estate

CHI

Passaggio della Sbrinz-Route a Formazza

L'arrivo della carovana della rievocazione storica della Sbrinz-Route a Formazza è festeggiato dalla comunità dei formazzini in località Riale, ultima frazione di Formazza e prima scendendo dal passo del Gries dalla Svizzera.
La carovana è composta da figuranti abbigliati con il tipico vestiario del someggiatore - che compiono l'intero percorso da Stansstad a Domodossola - e dagli escursionisti che decidono di aggregarsi anche solo per brevi tratti del tragitto.
La rievocazione, in uso dal 2003, mira a far conoscere l'antica via carovaniera che collegava Lucerna a Domodossola attraverso i passi del Gries e del Grimsel e veniva sfruttata dai someggiatori per il commercio di merci e beni, ed in particolar modo del formaggio elvetico Sbrinz, dal quale trae il nome.
La carovana giunge dal passo del Gries a Riale di prima mattina. L'arrivo è come una sfilata durante la quale uomini vestiti in costume e turisti conducono asini, muli e cavalli molti di questi carichi di un basto con tutto l'occorrente per il lungo tragitto dove sventolano le bandiere italiana e svizzera. Il basto permette infatti, il trasporto di un ampio carico legato ad esso tra cui bisacce, vecchie valigie, cesti di vimini, pentolame, barilotti in legno per le vivande recanti il marchio della Sbrinz-Route e soprattutto le forme dello Sbrinz - tramite un porta forme in legno collocato lateralmente al costato dell'animale da soma - che saranno scambiate a Domodossola.
La gente di Formazza accoglie il gruppo e lo conduce fino all'abitato di Riale, sfilando essa stessa, uomini e donne in costume tipico formazzino, con in testa lo stemma del Walserverein Pomatt- l'associazione walser di Formazza, promotrice della giornata - portata da un bambino del paese.
Giunti presso le abitazioni, i someggiatori vengono accolti dal sindaco del paese e viene offerto ad ognuno di loro un dono, simbolo di amicizia e unione rispetto al passato, davanti alla folla di turisti accorsi per l'occasione.
Immediatamente dopo gli animali vengono fatti abbeverare alla fontana e viene tolto loro il basto: per l'intera giornata potranno pascolare nell'alpeggio della frazione, accuditi dai someggiatori e coccolati dai turisti.
Dopo la prima accoglienza si svolgono alcuni momenti di convivialità tra cui il pranzo e i balli tradizionali, condotti dai formazzini in costume, acocmpagnati dalla fisarmonica.
Per l'intera giornata inoltre si svolge il mercato di prodotti locali.
La carovana trascorrerà la notte a Formazza per poi ripartire il giorno successivo alla volta di Premia.

NOTIZIE STORICO-CRITICHE

La Sbrinz- Route, ovvero strada dello Sbrinz, antico formaggio svizzero, è un progetto storico-culturale e turistico volto ad incentivare la conoscenza del percorso che dalla città elvetica di Lucerna giungeva a Domodossola, e viceversa, volto ad incrementare i commerci transfrontalieri tra i due paesi.
Nasce nel 2003 con la sistematizzazione dei percorsi e attualmente offre diverse scelte: dalla possibilità per il turista di condurre alcuni tratti dell'antica via carovaniera in indipendenza e per il tempo che desidera, trovando sul sentiero dei posti tappa che offrono vitto e alloggio ed una segnaletica propria della Sbrinz-Route a segnalare la giusta via, alle escursioni organizzate per più giorni da maggio a settembre in compagnia di guide.
Il momento culminante di questo progetto, tuttavia, si ha l'ultima settimana di agosto quando avviene la rievocazione storica vera e propria con un viaggio dalla città di Stansstad (posta sul lago dei quattro cantoni e raggiungibile da Lucerna per mezzo del vaporetto) a Domodossola (Ossola) della durata di otto giorni in cui figuranti vestiti con gli abiti tradizionali dei someggiatori conducono a mano, su e giù per i monti cavalli, muli e asini carichi di merci.
La carovana, che si costituisce a Lucerna, partecipa il primo giorno alla festa dell'estate di Stansstad. Si mette in marcia e tocca nel percorso Engstlnalp, Guttannen, Obergesteln, in territorio svizzero, e Riale (Formazza), Premia e Domodossola in territorio italiano.
In ogni tappa i paesi coinvolti sono pronti ad ospitare la carovana di someggiatori e di turisti offrendo loro ospitalità e momenti di convivialità.
Il tragitto si conclude a Domodossola con una grande festa.
La più antica via carovaniera che collegava Milano a Lucerna fu costituita nel 1397 dopo la stipula a Münster, capoluogo del Goms nell'alto Vallese, di una convenzione - sottoscritta dai rappresentanti della città di Berna, del monastero di Interlaken, della valle dell'Hasli e dei villaggi del Goms che facevano capo alla parrocchia di Münster, da una parte, e dai rappresentanti di Formazza e della val d'Ossola dall'altra - allo scopo di stabilire l'apertura di una nuova mulattiera tra Milano e Berna e accordi precisi circa la costruzione, la manutenzione e la sicurezza della strada del Gries, battuta in particolare dai commercianti lombardi.
Accanto alla via del Gries, una seconda strada commerciale non meno importante era quella che attraversava la montagna di Valdolgia dal passo S. Giacomo. Questa via commerciale coincideva con quella del Gries fino al villaggio di Riale; da qui se ne distaccava svoltando a destra, in direzione di Disentis.
Le merci che transitavano lungo la strada del Passo S. Giacomo verso la Svizzera erano sostanzialmente le stesse che, seguendo la via del Gries, venivano mercanteggiate nelle fiere del Vallese e dell'Oberland Bernese. 

APPRENDIMENTO E TRASMISSIONE

La trasmissione di questo sapere, oltre ad essere svolta dai figuranti svizzeri, è affidata all'organizzazione elvetica che cura e gestisce i percorsi guidati avendo cura di incentivare una forma di turismo "lento", che sta conoscendo una rapida espansione.

COMUNITÀ

La someggiatura, cioè il trasporto di merci con i muli o altri animali da soma, ha rappresentato per la colonia walser di Formazza una fondamentale attività economica tra i secoli XVI e XIX, quando i valichi transfrontalieri con la Svizzera venivano attraversati da uomini e merci.
Questo ricordo è vivo nella tradizione di Formazza in quanto ha costituito un tassello storico importante.
Attualmente, all'arrivo della carovana partecipa l'intera comunità di formazzini molti dei quali si vestono con il costume di un tempo.

AZIONI DI VALORIZZAZIONE

Le diverse fiere e feste estive che si svolgono nei paesi toccati dal percorso durante la rievocazione sono parte importante delle attività di valorizzazione e conoscenza delle peculiarità di questa festa.

MISURE DI SALVAGUARDIA

La segnaletica Sbrinz- Route, che segna il percorso da Lucerna a Domodossola, fa parte di un progetto di salvaguardia degli antichi tracciati e tratturi segnati dai someggiatori.

Beni immateriali collegati

Les "Someggiatori " de la Val Formazza
Someggiatori della Val Formazza

Per sapere di più

Siti web

A cura di

ITALIA Regione Piemonte - Settore Musei e Patrimonio Culturale - Maria Anna Bertolino

Supervisore scientifico

Bonato Laura

Data di pubblicazione

11-FEB-2013 (Maria Anna Bertolino)

Ultimo aggiornamento

17-MAR-2015 (Fabia Apolito)

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